Dopo mesi e mesi di suppliche par far vedere almeno i primi due film alla mia ragazza, per poterla introdurre nel migliore dei modi a questo film, ho fallito.
Quindi ieri sera ho deciso che era finalmente giunto il momento di vedere (da solo) l'ultimo film della saga di Terminator, ovvero: TERMINATOR Genisys.
Come avrete notato, nel titolo ho inserito un modo di dire che non è proprio familiare per tutti.
Infatti è una tipica frase usata dal Dottore (e dai fan di Doctor Who) per indicare una trama, un avvenimento, insomma "qualcosa" che viene pasticciato col tempo.
Come posso rendere l'idea? Allora, avete presente la classica situazione alla Ritorno al Futuro?
Come nel secondo, la parte in cui Marty ritorna nel 1955 negli stessi giorni in cui c'era già stato e deve stare attento a non incontrare il se stesso del viaggio precedente altrimenti potrebbe dare luogo ad un paradosso e distruggere l'intero universo. Come ben sappiamo le cose non sono state proprio semplicissime e ogni minimo dettaglio cambiato va ad influire sul futuro. La tipica situazione Wibbly Wobbly Timey Wimey, infatti, vuole che la situazione venga risolta con l'uso dei viaggi nel tempo rischiando e sfiorando il paradosso.
Ma possiamo parlare di Terminator ora?
Giusto! Allora messo in chiaro il significato del titolo, avrete capito che in questo film si va a pasticciare nel tempo. Cosa non nuova per la saga di Terminator, direte voi, ma questa volta le cose sono un po' più incasinate.
Partiamo dal principio con la trama di Terminator (la sappiamo tutti, vero?).
Per i più distratti ve la espongo molto brevemente: In un futuro non troppo lontano, viene messa a difesa del pianeta Terra un'intelligenza artificiale chiamata Skynet che però, una volta preso il controllo di tutte le macchine, dichiara guerra al genere umano in quanto viene considerato il rischio più alto per la pace nel mondo (senza dubbio: niente umani, niente guerre! Ah, qualcuno ha detto Ultron?).
La guerra dura per molti anni finché un gruppo di ribelli capitanati da John Connor inizia ad avere le prime vittorie e Skynet si vede costretta ad adottare misure estreme usando la sua arma più potente.
Si tratta di una macchina del tempo con cui spedisce nel passato un robot, modello T-800, conosciuto dai ribelli come Terminator (Arnold Schwarzenegger) per uccidere una giovane Sarah Connor prima che dia alla luce il figlio John, futuro capo della resistenza. Per impedire che questo avvenga viene mandato nel passato anche Kyle Reese, braccio destro di John.
Questo è l'incipit di tutta la saga, il punto di partenza per tutte le storie future.
Ma perché parlare del primo Terminator?
Molto semplicemente perché questo film, Genisys, inizia facendoci vedere quello che potrebbe essere a tutti gli effetti l'inizio, mai mostrato, del primo film!
Si ha quasi l'impressione di assistere ad un reboot della saga. Abbiamo Skynet che invia il T-800 nel 1984 e abbiamo John Connor (interpretato da Jason Clarke) che affida la missione a Kyle Reese (Jai Courtney).
Ma proprio mentre Kyle sta partendo accade qualcosa di imprevisto e uno dei ribelli (Matt Smith), che si scopre essere in realtà una macchina di Skynet, attacca John Connor e si capisce che da questo momento le cose vanno come non dovrebbero.
Kyle arriva nel 1984 dopo un viaggio doloroso e burrascoso, qualcosa è andato storto, ha ricordi che non gli appartengono ed è confuso tanto quanto noi spettatori.
Noi che sappiamo già com'è andata ci troviamo di fronte molte discrepanze: vediamo infatti una versione invecchiata di un T-800 (sempre Schwarzenegger) che distrugge il T-800 mandato da Skynet (uno Schwarzenegger giovane ricreato con la computer grafica) e conosciamo una Sarah Connor (Emilia Clarke) che non è la cameriera indifesa che abbiamo visto nel primo film, ma una combattente addestrata e pronta ad affrontare tutte le macchine che Skynet le manda dal futuro!
What? Wibbly Wobbly Timey Wimey!
Emilia Clarke nei panni di Sarah Connor
Questa è la figata del film secondo me! Andare a fare un retcon del primo film inserendo una linea temporale alternativa! Io adoro questo genere di cose!
Sebbene dal lato action non reputi la saga di Terminator qualcosa di eccelso, ossia una buona serie di film ma niente che si elevi rispetto agli altri del genere, è proprio dal lato, possiamo dire, della filosofia dei viaggi nel tempo che mi ha sempre esaltato.
Per questo motivo non sto qui a raccontarvi la parte centrale del film fatta di sparatorie, inseguimenti, nuovi modelli di Terminator (il T-5000).
Man mano che proseguiamo la visione del film le cose ci vengono spiegate meglio. Skynet in qualche modo è riuscita a cambiare il passato per riportare il futuro dalla sua parte. L'attacco a John Connor all'inizio del film è stato esattamente il momento in cui Skynet ha messo in atto il suo piano trasformandolo nel Terminator T-5000 e mandandolo indietro nel tempo per riprogrammare la sua nascita, tramite la diffusione del nuovo sistema operativo Genisys, sapendo che gli umani sarebbero riusciti ad evitare il Giorno del Giudizio (avete visto Terminator 2, vero?).
Ma anche questa volta Skynet ha sbagliato i suoi calcoli. Come viene spiegato, infatti, Kyle Reese assiste ad un evento unico (e non so se la citazione a Doctor Who è voluta): la nascita di un punto fisso nel tempo e questo fa in modo che lui possa avere i ricordi della sua vita reale (nel futuro post apocalittico governato dalle macchine) e i ricordi della sua vita nella linea temporale alternativa.
In questo modo sa esattamente quando verrà attivato Genisys (la nuova Skynet) e riuscirà a scongiurare la guerra (ma va?).
Sarah Connor (Emilia Clarke) e Kyle Reese (Jai Courtney): linea temporale alternativa o meno, alla fine scoperanno lo stesso!
Devo essere sincero, non mi sarei mai aspettato un giudizio positivo su questo film da parte mia.
Di solito questo genere di pellicole, reboot o remake di vecchie glorie, mi lasciano sempre un "perché?" in testa. Cioè perché andare a ripescare una cosa per fare peggio? Non andava già bene l'originale?
In questo caso invece, forse proprio perché non si tratta di un reboot ma è più una naturale continuazione della saga, devo dire che il risultato finale mi è piaciuto parecchio!
Alcune curiosità a random
- Matt Smith interpreta sia il ribelle che attacca John Connor che l'avatar di Genisys, in entrambi i casi è lui il principale responsabile della creazione delle linee temporali alternative e dei punti fissi. Beh del resto lui è un vero esperto essendo un Signore del Tempo. ;)
- Emilia Clarke interpreta Saran Connor e Jason Clarke interpreta John Connor. Ehm si... la curiosità è che hanno lo stesso cognome sia con i nomi reali che con i nomi del film... vabbè, scusate!
- Nel film troviamo un modello di Terminator T-1000 che attacca Kyle Reese nel 1984. Questa l'ho vista come una forzatura per inserire a tutti i costi un T-1000 nel film quando nella saga originale il T-1000 arriva nel passato nel 1995.
- Questo film rappresenta il primo capitolo di una nuova trilogia della saga, i prossimi episodi sono previsti per la primavera del 2017 e del 2018. Che ci venga spiegato da dove arriva il T-800 che ha salvato la Sarah Connor bambina? Direi proprio di si!
A me non resta altro che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima volta!
Per la prima volta invece faccio un po' di pubblicità alla pagina Facebook: https://www.facebook.com/unostagnoperlepapere
Dateci un occhio!! Ciao!!!
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