martedì 1 marzo 2016

Una serie da urlo! SCREAM

Una di quelle piccole chicche che non ti aspetti. Questa è la frase che può riassumere questa serie TV targata Mtv basata sull'ormai classico film di Wes Craven: SCREAM



Ciao amici dello Stagno e ben tornati! No, non abbiate paura, le nostre acque sono calme e pulite. Nei nostri fondali non troverete cadaveri e non ci sono pontili macchiati di sangue come quelli che possiamo trovare a Lakewood, ridente e fittizia cittadina che fa da scenario a questa serie slasher.
Molti lo definiscono un reboot, può anche essere ma per me è una storia completamente nuova che nulla ha a che vedere con le vicende di Sidney Prescott nella sua Woodsboro se non il titolo che porta e la presenza di un serial killer mascherato che ha preso di mira gli studenti del liceo locale.

la nuova maschera del serial killer, decisamente più spaventosa dell'originale

I protagonisti sono appunto un gruppetto di liceali abbastanza stereotipati che, di puntata in puntata, perderanno la vita sotto i colpi di un serial killer che sembra voglia emulare le gesta del famigerato Brandon James, un ragazzo d'animo gentile che a causa delle sue malformazioni era vittima dei bulli. Dopo essere stato rifiutato da Daisy, la ragazza di cui era innamorato, iniziò ad uccidere i coetanei indossando una delle sue maschere postoperatorie dando così il via ad una caccia all'uomo che finì con la morte dello stesso Brandon per mano della polizia.
Sono passati una ventina d'anni dalla notte in cui Brandon James fu fermato e ora Daisy si è rifatta una vita cambiando il proprio nome in Margaret, ha una figlia di nome Emma e lavora come coroner per la polizia di Lakewood. Che sia una coincidenza che proprio Emma inizi ad essere perseguitata da uno sconosciuto via sms e telefonate ambigue? O forse tutto questo ha qualcosa a che vedere con sua madre e Brandon James? Come mai lei è così speciale da sembrare immune agli attacchi del killer mentre tutti i suoi amici muoiono uno dopo l'altro?
Queste sono le domande che ci terranno con il fiato sospeso lungo i 10 episodi che compongono la prima stagione. Una cavalcata che ci porterà a sospettare di vari studenti, professori e perfino di autorità cittadine per poi sfociare in un finale sorprendete che va a chiudere un cerchio aperto 20 anni prima.

Emma Duval, sempre al telefono!

Tirando le somme questo è il genere di serie che ci aspettiamo da Mtv (e non puerili tentativi di fantasy come The Shannara Chronicles, QUI), un horror/slasher in cui i teen drama ci possono stare alla perfezione senza snaturare il senso dell'opera! Se non avete nulla di meglio dategli una possibilità, io stesso ho iniziato questa serie solo per il nome che porta, trovando il pilot abbastanza scontato ma notando una forte ripresa nelle puntate successive tenendomi incollato fino alla fine.
Io vi saluto e come sempre vi ringrazio dandovi appuntamento alla prossima occasione sempre qui, nel vostro Stagno preferito!


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