Spider-man Homecoming, promosso o bocciato?

Salve, salve! Benvenuti! Eccoci qui, lievemente in ritardo a parlare dell'ultimo film targato Marvel in collaborazione con Sony (Columbia Pictures), l'ennesima pellicola su Spider-man con Tobey Maguire.. Ah no! Con Andrew Garfield.. No, no.. Con Tom Holland! 

Si! Ci siamo! Spider-man Homecoming!

Ho aspettato davvero troppo tempo prima di vedere questo film perché, stupidamente, mi ero lasciato influenzare dal giudizio di gente che in materia non è proprio ferrata. Un classico espertone di film sui supereroi, insomma. Mai come in questo caso sarebbe stato azzeccato: "consigliami un film che non ti piace, tanto non ci capisci un cazzo!". Così, sempre stupidamente, inizio questo nuovo Spider-man con mille pregiudizi e, man mano che il film proseguiva, cercavo dove fossero i difetti così grossi da etichettarlo "film di merda". Beh, alcuni difetti ci sono, ma nella lunga lista dei film targati Marvel non è certo il peggiore, anzi!

Una delle cose che ha fatto storcere il naso a molti è stata la massiccia influenza di Ironman su questa nuova versione dell'arrampicamuri ma, a mio avviso, per doveri di trama, si sposa in modo molto naturale. La tuta hi-tech non è comunque una novità per il nostro ragnetto, dato che anche nei fumetti viene sfoggiato un costume (e più) ad opera delle Stark Industries. Chi conosce l'universo Marvel solo tramite i film, tutto questo non può saperlo ma ricordiamoci che la prima apparizione di questo Spider-man è in Captain America: Civil War (ne parlai QUI), in cui Tony Stark recluta Peter Parker fornendogli il costume, e mi sembra molto coerente che anche in questa opera venga portato avanti quel concetto. Dopo gli eventi di Civil War, infatti, il nostro Peter aspetta con ansia un'altra chiamata da parte del signor Stark, sognando di diventare finalmente un Avenger titolare e svolgere missioni in giro per il mondo insieme agli altri supereroi. Nel frattempo, cerca di mettersi in mostra aiutando la gente del Queens, non sempre con buoni risultati, finché non si imbatte in qualcosa che, secondo lui, è davvero grosso. Scopre un giro di armi potenziate vendute da una piccola organizzazione con a capo l'Avvoltoio (Michael Keaton). In tutti i modi cercherà di avvisare Tony Stark del potenziale pericolo e più volte verrà ignorato e, costretto a fare di testa sua, combinerà però dei pasticci che solo l'intervento finale di Ironman, deus ex machina, riuscirà a risolvere.

Questo Spider-man Homecoming, insomma, mi è sembrato molto originale come film dedicato all'amichevole Uomo Ragno di quartiere, ho apprezzato molto che non venissero mostrate per l'ennesima volta le origini dell'eroe e se proprio devo trovare qualcosa direi che il colpo di scena, poco prima dell'inizio della parte finale, porta il film a ricordare, per alcuni versi, il primo capitolo a cura di Sam Raimi ma non starò qui a spoilerarvi, se l'avete visto sapete di che parlo.

Nell'epilogo, finalmente, Tony Stark propone a Spider-man di entrare a far parte degli Avengers ma quest'ultimo rifiuta decidendo di dedicarsi alla gente comune, scelta che ho visto come una sorta di critica verso i supereroi che, nella loro missione di salvare il mondo, spesso si scordano delle persone che stanno effettivamente salvando. Le ferite della battaglia di New York (primo film degli Avengers) sono ancora aperte e profonde e spetta ad eroi più metropolitani come Spider-man curarle in prima linea, o come i Difensori (ma di questi quattro tipacci parleremo più avanti).

Prima di chiudere vi lascio qualche considerazione su cose che ho apprezzato o meno, ad esempio il vizietto del Marvel Cinematic Universe di cambiare razza ad alcuni personaggi l'ho trovato massiccio in questo film, cambiando a volte anche delle caratteristiche fondamentali di alcuni personaggi. Su tutti Flash Thompson che storicamente è il bullo tutto muscoli che prende di mira Peter al liceo, qui lo troviamo di origine indiana e, soprattutto, facente parte della squadra di decathlon accademico, ruolo riservato, solitamente, ai migliori studenti della scuola. Certo, fanno vedere più volte che non azzecca una risposta e forse è nella squadra solamente per stare vicino alla bella di turno, Liz, personaggio che troviamo mulatto anche se dovrebbe essere ispirato alla bionda Liz Allan.

La spalla comica di Peter, Ned mi è piaciuto, l'ho visto come una sorta di Foggy Nelson personale. Non viene specificato ma voci di corridoio sostengono sia ispirato, congettura dovuta solamente al nome di battesimo, a Ned Leeds, personaggio che nei fumetti verrà plagiato dal Goblin diventando a sua volta un'incarnazione di questo supercriminale, non credo che in questo universo accadrà.

Un'altra compagna di scuola di Peter è Michelle Jones che, come ci suggeriscono, sarà la MJ di questo universo. MJ è un palese riferimento a Mary Jane Watson storica fiamma di Peter dai capelli rossi. Ho apprezzato che sia solo un riferimento e non lo stesso personaggio anche perchè una Mary Jane latinoamericana non la vedrei proprio.

classe multietnica, poi ci si lamenta del "whitewashing"

All'interno della pellicola ci sono inoltre diverse figure che possono andare ad anticipare quali saranno i personaggi che vedremo nei prossimi film, ad esempio Michael Mando (che tutti ricordiamo per Vic in Orphan Black o Vaas in Far Cry 3) interpreta un criminale con uno scorpione tatuato sul collo. Sul finale lo vediamo parlare con l'Avvoltoio a proposito della vera identità di Spider-man, sarà lui il supercattivo nel prossimo film? Sarà lo Scorpione? Mah, io direi di si.

Donald Glover (Troy di Community e prossimo Lando Calrissian nello spin-off di Star Wars dedicato ad Han Solo) lo troviamo nei panni di Aaron Davis che nell'universo fumettistico Ultimate è lo zio di Miles Morales (l'Ultimate Spider-man) e il supercriminale Prowler. Mi sembrava un bravo ragazzo però, criminale ma bravo ragazzo. Vedremo di nuovo anche lui in un prossimo film? Vedremo anche un altro Spider-man con il volto di Miles Morales sotto la maschera? Attendiamo con ansia di dare risposte a queste domande.

Detto questo, non fatevi influenzare da chi vi dice che un film è brutto o che non merita! Guardatelo e fatevi una vostra opinione in merito. Non so spiegarmi come possa essere caduto in questo che è da sempre uno dei miei dogmi imprescindibili. Spider-man Homecoming merita di essere visto e non ha nulla da invidiare ad altri film Marvel, anzi è decisamente superiore a tanti altri titoli.

Noi ci vediamo la prossima volta, un saluto!!!