lunedì 7 dicembre 2015

Gallifrey, TARDIS rubati e l'ibrido (?)

Ciao amici e ... lo so! Sono monotematico! Ma che volete farci? Quando si ha di fronte una serie come Doctor Who è dura sorvolare, soprattutto se hai appena visto il finale della nona stagione!


Nel mio post d'addio a Clara di due settimane fa (QUI), in merito alla sua dipartita, avevo scritto:

"Tutto sommato però, questa non mi è sembrata una scena molto convincente o commovente, come ad esempio quella dell'addio di Amy o dell'addio del Dottore di Matt Smith. A mio avviso non ha reso giustizia alla storia e all'importanza di Clara nell'universo di Doctor Who.
Ora abbiamo davanti ancora due puntate inedite di questa stagione e probabilmente vedremo Clara un'ultima volta ma non sappiamo ne come ne perché. Girano infatti da tempo delle foto sul set con la Coleman che indossa una divisa da cameriera anni '50. Che sia uno dei suoi tanti echi? Non lo so, quell'arco narrativo è concluso e avrebbe poco senso se il Dottore andasse a interferire con quella linea temporale. Credo e spero ci sia un'altra motivazione. Tra due settimane avremo la risposta."

Infatti eccoci qui! Le ultime due puntate non sono state altro che la conferma che questa è, senza ombra di dubbio, una stagione stratosferica! Non voglio azzardare dicendo la migliore della serie moderna perché ci sono state altre stagioni belle in maniera diversa ma poco ci manca!
La due puntate inedite che citavo nell'altro articolo sono state veramente epiche e se la stagione era iniziata col botto (ne parlavo QUI) è finita con lo sgancio di una bomba atomica (direttamente nei nostri cuori da whovian).
Sapevo che Moffat non mi avrebbe deluso riguardo la degna conclusione della storia di Clara, sapevo che non sarebbe finita con quel maledetto corvo, sapevo che il Dottore non sarebbe rimasto a guardare. Ma andiamo con ordine.

Heaven Sent
Era stata annunciata come una puntata intera solamente con il Dottore, nessun comprimario, nessun nemico,  solo il Dottore. C'è chi pensava si trattasse di un lungo monologo da 45 minuti (sul serio?). In effetti è vero, c'è solo il Dottore ma non è un monologo, anzi la storia è veramente interessante e strettamente legata alla puntata precedente e a quella successiva. Alla fine di "Face the Raven" capiamo che qualcuno (Ashildr li chiama "loro") richiede la presenza del Dottore che viene teletrasportato, senza avere nemmeno il tempo di prendersi cura del corpo di Clara, in quello che sembra un castello.
Dico sembra perché alla fine scopriamo essere proprio il testamento che continuava a saltare fuori durante l'intera stagione. In realtà è una trappola tesa dai Signori del Tempo ("loro") per ottenere informazioni riguardanti l'ibrido, l'altro tema portante dell'intera stagione. Il castello non è altro che l'incarnazione delle più profonde paure del Dottore contro le quali, esso stesso, dovrà confrontarsi.
Il Dottore, intrappolato quindi in questo luogo, capisce fin da subito che l'unico modo per liberarsi è fornire le tanto agognate informazioni ma sa bene che non può rivelarle senza tragiche conseguenze e dovrà quindi trovare un'altra via d'uscita. Ancora una volta Moffat ci regala una trama che va a scavare nel passato del Dottore e lasciandoci a bocca aperta quando, insieme al Dottore, iniziamo a capire cosa sta succedendo in questo castello. Il Dottore sfrutta una sorta di loop temporale, anche se in questo caso non si parla di viaggi nel tempo, per riuscire prima a capire e poi proprio a fuggire dalla trappola. Quello a cui assistiamo noi non è altro che uno dei numerosi tentativi del Dottore che ha capito che può avere a disposizione un numero infinito di vite (vediamola come un videogioco) per sciogliere il nodo della vicenda. Riesce infatti a trovare il modo per resettare se stesso e a ripartire da capo, cioè dal momento in cui arriva col teletrasporto, in questo modo però non conserva il ricordo dei tentativi precedenti, per questo motivo si è lasciato degli indizi lungo il percorso. Puntata geniale che finisce in uno dei pianeti che stiamo aspettando di veder tornare da due anni: Gallifrey! 

Hell Bent
Abbiamo sofferto una settimana scervellandoci cercando di capire o immaginare cosa avrebbe fatto il Dottore ora che ha ritrovato il suo pianeta natale ma, come sempre, Moffat ha altri piani in mente ed infatti la puntata comincia in una maniera del tutto inaspettata. Siamo sulla Terra e non su Gallifrey e il Dottore entra in una tavola calda dove troviamo ad attenderlo Clara (vestita, come suggerivano le foto dal set, da cameriera anni 50), però i due non sembrano riconoscersi. Inizialmente si potrebbe pensare che il Dottore finga e quella che ha davanti non sia altro che uno degli innumerevoli echi della signorina Oswald che il Dottore è andato a trovare per nostalgia della vera Clara. Mmm... Ormai ci abbiamo fatto il callo e sappiamo che con Moffat il primo pensiero che viene in mente va scartato a priori (Moffat, Moffat, fottuto genio io ti adoro!).
Possiamo interpretarlo in molti modi ma sinceramente, secondo me, quello che succede in questo episodio non è altro che il degno addio che Clara si meritava. Molti si sono lamentati di come è stata trattata la vicenda di Gallifrey e dell'ibrido. Calmi! Stiamo parlando di Moffat! Questo non era altro che il primo passo e sono sicuro che nelle prossime stagioni sentiremo nuovamente parlare di entrambe le cose.
In breve: il Dottore racconta alla Clara cameriera cosa gli è successo una volta fuggito dal suo testamento. Ritornato su Gallifrey ha prima esiliato Rassilon e l'Alto Consiglio (che ritiene responsabili della morte di Clara) e poi, con l'aiuto dei Signori del Tempo, ha estratto Clara un secondo prima che venisse uccisa dal corvo. Ora lei è congelata in un unico istante (vive ma non ha battito) e il Dottore è convinto che cancellandole la memoria riuscirà a farla tornare normale. Per questo motivo ruba un altro TARDIS (il suo è rimasto sulla Terra da "Face the Raven") e si reca alla fine dell'Universo per sfuggire ai Signori del Tempo (che ha sfruttato ingannandoli) e per settare il blocco neurale che servirà a cancellare la memoria a Clara.
Qui trova Me/Ashildr che essendo immortale è l'unica sopravvissuta e unica spettatrice della fine dell'Universo. Durante il loro dialogo si può intuire che l'ibrido non è ne Me ne il Dottore (come si era ipotizzato alla fine dell'episodio precedente) ma viene suggerito che l'ibrido sia in realtà la coppia formata proprio dal Dottore e Clara, coppia che in ogni caso sta per lasciarsi in quanto il Dottore è determinato a proseguire il suo piano e cancellare la memoria a Clara. Se non fosse che Clara ha sentito tutto e ha invertito la polarità sul blocco neurale. Ma è veramente in grado di farlo? Cosa succederà ora? Verrà cancellata la memoria di Clara o quella del Dottore?
Altro tocco di genio di Moffat! La memoria che viene cancellata è proprio quella del Dottore che ricorderà tutte le avventure fatte con Clara, si ricorderà che c'era una persona importante con lui in quelle occasioni ma non si ricorderà il suo volto, la sua voce, in una parola non ricorderà Clara.
L'addio tra i due stavolta è veramente commovente e, come dicevo, QUESTO è il degno addio alla Clara che abbiamo amato (o odiato, si sa, il pubblico si divide) in questi anni.
Le porte vengono lasciate aperte per un seguito, chissà... magari vedremo ancora la nostra Ragazza Impossibile che si è tenuta il secondo TARDIS rubato, che era la tavola calda dove il Dottore incontra Clara all'inizio dell'episodio, ed ora è in viaggio insieme a Me. Nonostante questo Clara sa bene che la sua morte col corvo è un punto fisso nel tempo e sa che prima o poi dovrà tornare su Gallifrey e farsi reinserire in quel secondo rubato ma, nel suo ennesimo atto di emulazione del Dottore, farà la strada più lunga per arrivare a questo appuntamento.

guardando lassù, ora ci sono due TARDIS che girovagano per l'universo!

Moffat è stato abile, con questo escamotage nelle prossime stagioni non avremo un Dottore affranto dal dolore per la perdita di quella che è stata una tra le companion più importanti, ci siamo già passati e trovo giustissimo non doverci passare sopra un'altra volta! Avremo il Dottore al massimo della forma già a Natale con il ritorno di River Song!! Non vedo l'ora!!!

Il Dottore e River, marito e moglie ancora insieme!

Ancora una volta Doctor Who mi ha donato delle emozioni indescrivibili, è veramente dura spiegare cos'abbia in più rispetto alle centinaia o migliaia di altre serie TV prodotte al mondo. Non riesco neppure a vederla come una normale serie TV, è qualcosa di molto più profondo. Lo so, sono malato ed è per questo che ho bisogno di un Dottore!!!

Per quel che riguarda il Dottore, ci rivediamo a Natale!! Inizia già il conto alla rovescia!!
Ciao paperotti!! (ctrl+C, ctrl+V)


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