lunedì 10 novembre 2014

Hey Missy you're so fine, you're so fine you blow my mind. Hey Missy!

Ciao!!! Ci siamo, l'ottava stagione di Doctor Who è giunta al termine.
Dopo la recensione delle prime 5 puntate (la potete leggere QUI) rieccomi con la seconda parte.
A dirla tutta non ho intenzione di fare una recensione di tutte le puntate rimanenti ma voglio concentrarmi solo sul finale: DEATH IN HEAVEN.


Giusto per completezza, una riga per episodio la voglio sprecare.
The Caretaker: Gareth Roberts è una garanzia! Puntata eccezionale e divertente! Mi è piaciuta (se non si era capito)!
Kill The Moon: Ci sono volute più visioni ma alla fine m'è piaciuta.. Con qualche riserva, comunque.
Mummy On The Orient Express: Doveva essere la puntata senza Clara e invece... Non particolarmente brillante.. Finale alla Batman del '66 che risolve gli enigmi del Riddle.
Flatline: Interessante! Doveva essere una puntata con Clara come protagonista e invece la presenza del Dottore si sente eccome! Mi è piaciuta veramente molto!
In The Forest Of The Night: La noia della noia sopra la noia seduta su una poltrona di noia.
Dark Water: E' praticamente l'introduzione al finale. Butta le carte in tavola sapendo che poi (molte) verranno mischiate!

E quindi eccoci a parlare del finale, sapete benissimo che ci saranno spoiler (ormai mi sono rotto il cazzo a ripeterlo sempre) e sapete benissimo che non sarà un riassunto della puntata (a leggere in giro sembra che "fare una recensione"significhi "spiegare scena per scena cosa succede".. bah!).
Allora, cosa dire? Beh, prima di tutto che mi aspettavo qualcosina in più ma nel complesso (cioè dopo due visioni integrali e svariate scene a random) devo dire che non è stata affatto male!
Più che altro questo finale è bello per i momenti singoli e non nella sua interezza.

Una cosa che ci avevano lasciato in sospeso dalla puntata precedente (anzi dal trailer alla fine di In The Forest Of The Night) era quella frase di Clara in cui afferma di non essere mai esistita.
L'episodio si apre appunto con quella frase e con lei che afferma di essere il Dottore. (Poi si scopre che era solo una farsa per salvarsi il culo).
Parte la sigla e subito notiamo che i nomi vengono invertiti, prima c'è Jenna Coleman e poi Peter Capaldi, e al posto dello sguardo severo del Dottore troviamo gli occhioni di Clara.
Insomma possiamo dirlo.. L'ottava stagione di Doctor Who ha come protagonista Clara, senza dubbio! C'è a chi questa cosa ha dato molto fastidio e a chi invece (come me) non particolarmente, anzi trovo molto più fastidiosa e invadente la costante presenza di Rose e del suo ricordo durante le prime 4 stagioni.

Clara Oswald is a cover story, I'm the Doctor!

Ma la vera protagonista di questa stagione non è Clara, o meglio lo è ma non da sola!
La protagonista è la storia d'amore tra Clara e Danny Pink che in questo finale di stagione giunge al termine.
Danny Pink è morto nella puntata precedente e già ci aspettavamo che facesse un ritorno "alla Rory" (again and again), fortunatamente la storia non si ripete e Danny resta morto anzi viene upgradedato e diventa un Cyberman. Ed è proprio dei Cyberman che vorrei parlarvi.
I Cyberman di questa puntata sono diversi dai Cyberman a cui siamo abituati (e questo ha fatto storcere il naso ai molti) ma è comprensibile perché è la storia che lo prevede.
Come vediamo in Dark Water, ai morti viene data la possibilità di scegliere se cancellare le proprie emozioni oppure no e, a quanto pare, la scelta più ovvia è che quasi tutti acconsentono.
Dall'altra parte, però, abbiamo individui, come appunto Pink, che non lo fanno e quindi, una volta che le loro menti vengono impiantate nei nuovi corpi da Cyberman, non ci troviamo di fronte i soliti freddi guerrieri d'argento ma delle persone con ricordi e sentimenti intrappolate dentro l'esoscheletro. 
Questa, devo dire, è stata una scelta un po' contorta ma, se ben recepita, ha il suo senso logico.
La cosa che contesto è comunque la velocità con cui si va a risolvere la situazione spinosa della puntata, con il CyberDanny che, fino a un minuto prima, continua a dire che non c'è speranza per l'umanità e che ormai il piano non può essere fermato e subito dopo salva la situazione sacrificandosi.
Ma i Cyberman non erano gli unici cattivoni di questo finale..

Già nella puntata precedente si era rivelato che Missy non era altro che il Maestro e finalmente in questa puntata possiamo vederla all'opera in tutta la sua cattiveria.
La Gomez è un'attrice straordinaria e l'ha dimostrato in questo episodio dando al Maestro un nuovo splendore. Folle come sempre e cattivo/a come non mai!
So che quasi tutti sarete contrari ma, secondo me, ha dato molto di più lei al personaggio del Maestro con una sola apparizione che Simm!!!
Eresia? Mmm, non credo!
Simm è un bravissimo attore ma il suo Maestro non mi ha mai convinto, forse colpa anche degli episodi di Russel T Davies che, sinceramente, ha dato al Maestro delle storie bruttine (non voglio ricordare il finale della terza stagione alla "sfera Genkidama".. Ecco l'ho fatto!)
Missy l'ho amata in questa puntata e sono convinto che non ci siamo sbarazzati di lei tanto facilmente come Moffat vuole farci credere, anzi! Magari non subito, ma credo (e spero) che sentiremo ancora parlare di lei.
L'ho amata ma l'ho anche odiata!
Si, perché lei mi ha portato via uno dei miei personaggi preferiti che con solo 2 apparizioni mi aveva conquistato!
Ovviamente sto parlando di Osgood!

Come puoi far promettere al Dottore di far viaggiare Osgood, il personaggio che più di tutti rappresenta il fandom, con lui per poi ucciderla nella scena successiva!
La prima volta che ho visto la scena della promessa ho esultato con lei in quell'emozione che mischia felicità e incredulità.
La seconda volta, a quello spruzzo di inalatore, ho pianto sapendo cosa le aspettava nel giro di qualche minuto. :'(

R.I.P. Osgood

Certo, oltre ad Osgood, Missy ha ucciso tante altre persone e ci ha provato con altrettante tra cui Kate Lethbridge Stewart che si è salvata solamente grazie a suo padre, il Brigadiere!!!
Esatto, pure lui è stato upgradedato e innestato in un Cyberman e sembra proprio che pure lui non ha mai acconsentito a cancellare le proprie emozioni così da poter intervenire, salvare la figlia e uccidere (?) Missy.

il ritratto del Brigadiere e il Dottore che (finalmente) da il saluto al CyberBrigadiere


Come dicevo all'inizio, questo episodio mi è piaciuto a momenti e sicuramente uno di quelli che mi è piaciuto di più è stato il finale, la scena d'addio tra Clara e il Dottore.
Non c'è lieto fine per nessuno dei due: lei ha perso l'amore della sua vita e lui è stato ingannato nuovamente dal Maestro che gli aveva fatto credere che Gallifrey fosse tornato al suo posto (bellissima la scena del Dottore che, capito l'inganno, si sfoga prendendo a pugni la console del TARDIS).
Entrambi mentono facendo credere l'un l'altro che tutto si sia sistemato e che d'ora in poi vivranno entrambi felici. Il loro abbraccio che mostra le facce tristi di entrambi è un colpo al cuore!
Ha ragione il Dottore: "Mai fidarsi di un abbraccio! E' solo un altro modo per nascondere la propria faccia!"

Per quel che riguarda il Dottore, ci rivediamo a Natale!! Inizia già il conto alla rovescia!!
Ciao paperotti!!


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