Strano ma vero, amici miei, ma lo scorso mese mi sono cimentata in qualcosa di diverso da un gioco di ruolo: oggi sono qui, infatti, per parlarvi di un'avventura grafica strepitosa: Life Is Strange, sviluppata dalla Dontnod Entertainment (già autrice di Remember Me) e pubblicata dalla Square Enix. Si tratta di un'esperienza di gioco unica, che vi travolgerà con un turbine di emozioni contrastanti: vediamo un po' il perché!
L'influenza più incisiva in questa storia è stata sicuramente conferita dal film "The Butterfly Effect", la cui storia ha diverse analogie con questo titolo. E in effetti, a seconda delle scelte che il giocatore compirà, quest'ultimo avrà dei risultati differenti, e qualsiasi evento banale, come ad esempio il battito di una farfalla, potrebbe generare un uragano (e anche qui le analogie con il film si sprecano).
Il giocatore sarà in grado di controllare Max, una diciottenne studentessa di fotografia, e sarà capace di entrare nella sua mente, perché la ragazza avrà un commento (spesso venato di sarcasmo) per tutto ciò che vede e che accade intorno a lei. La storia ha inizio proprio nell'accademia di fotografia di Arcadia Bay, la Blackwell Academy, e l'atmosfera è quella di una tipica scuola americana dei nostri giorni. La realtà giovanile è presentata con schiettezza e senza filtri: anche in questo universo esistono la depressione, la violenza, il pregiudizio, la solitudine. Nonostante la crudezza delle numerose tematiche trattate, il mondo di Life is Strange è assuefacente, grazie alla colonna sonora che vi terrà compagnia durante lo svolgersi della storia, ai personaggi estremamente realistici e agli scenari elaborati e ricchi di dettagli. Dà un profondo senso di nostalgia, che verrà acuito con il passare dei capitoli.
Il giocatore sarà in grado di controllare Max, una diciottenne studentessa di fotografia, e sarà capace di entrare nella sua mente, perché la ragazza avrà un commento (spesso venato di sarcasmo) per tutto ciò che vede e che accade intorno a lei. La storia ha inizio proprio nell'accademia di fotografia di Arcadia Bay, la Blackwell Academy, e l'atmosfera è quella di una tipica scuola americana dei nostri giorni. La realtà giovanile è presentata con schiettezza e senza filtri: anche in questo universo esistono la depressione, la violenza, il pregiudizio, la solitudine. Nonostante la crudezza delle numerose tematiche trattate, il mondo di Life is Strange è assuefacente, grazie alla colonna sonora che vi terrà compagnia durante lo svolgersi della storia, ai personaggi estremamente realistici e agli scenari elaborati e ricchi di dettagli. Dà un profondo senso di nostalgia, che verrà acuito con il passare dei capitoli.
Per quanto riguarda la trama, è impossibile renderle giustizia raccontandola a chi ancora non ha idea di come sia il gioco, perché è facile scivolare nello spoiler, quindi in questo articolo vi sarà data soltanto un'infarinatura. In poche parole, la nostra aspirante fotografa scopre di avere il potere di riavvolgere il tempo in una circostanza particolare che riguarderà Chloe Price, una ragazza sfacciata e ribelle dai capelli blu. Chloe si rivelerà una conoscenza preziosa per la nostra Max, e assieme a lei indagherà sulla misteriosa scomparsa della sua amica del cuore, Rachel Amber. Proprio su questa ragazza si susseguiranno indagini e scoperte inquietanti, ma questo è soltanto uno dei pilastri della trama. Un altro punto su cui verterà la storia è il potere di Max, che le farà avere delle visioni preoccupanti non solo sul suo futuro e quello dei propri amici, ma anche sul destino dell'intera Arcadia Bay.
La nostalgia è il sentimento-chiave di questa esperienza video ludica. Noi "adulti" che abbiamo scelto di provare questo titolo ci troviamo di fronte a una vita da diciottenne, priva delle banalità della routine sempre uguale a sé stessa che caratterizza spesso la nostra quotidianità. Siamo messi nella situazione di pensare a "cosa succederebbe se", consapevoli che ogni avvenimento futuro sarà condizionato dalle nostre scelte. E ci sentiremo parte integrante del mondo di Max: il nostro cuore verrà a volte riempito di gioia e altre verrà spezzato in maniera piuttosto brutale. Le scelte da compiere saranno difficili e la strada verso la verità sarà tortuosa, ma questa storia vale la pena viverla: è un po' una metafora della vita.
Vi consiglio senza riserve questo gioco, che è da considerarsi come un film interattivo: il grado di coinvolgimento, vi assicuro, sarà altissimo. Se non siete ancora del tutto convinti vi prego di guardare il trailer qui sotto. Spero che l'articolo vi sia piaciuto, a presto!
Vi consiglio senza riserve questo gioco, che è da considerarsi come un film interattivo: il grado di coinvolgimento, vi assicuro, sarà altissimo. Se non siete ancora del tutto convinti vi prego di guardare il trailer qui sotto. Spero che l'articolo vi sia piaciuto, a presto!
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