venerdì 29 agosto 2014

Ancora vampiri? Ancora infetti?

Ciao! Allora tutto bene? Tornati dalle ferie? O dovete ancora andarci? O come me non ci andrete proprio?
Bando ai soliti convenevoli (giusto per scrivere qualche riga in più) passiamo subito all'argomento di oggi!
Come ormai saprete (ve l'ho già raccontato), io e la mia ragazza siamo divoratori di serie TV ma è lei che, la maggior parte delle volte, propone cosa guardare e l'ultimo è stat
o un titolo che ho riconosciuto subito: THE STRAIN


Lo conoscevo perché esattamente un anno fa (agosto 2013) lessi l'ultimo numero della "prima stagione" del fumetto tratto dall'omonimo romanzo di Guillermo del Toro e Chuck Hogan (romanzo che purtroppo non ho letto).
Di quell'esperienza ricordo che ero rimasto abbastanza deluso dal finale, infatti, dopo una cavalcata durata 5 numeri, il sesto numero, quello conclusivo, me l'aspettavo pieno di colpi di scena e con un finale degno dei primi numeri.
Il tutto mi era sembrato, al contrario, molto frettoloso e sinceramente mi aveva lasciato poca voglia di continuare, cliffhanger non riuscito per quanto mi riguarda e, infatti, non mi sono più nemmeno informato dell'eventuale uscita delle seconda parte di quest'opera a fumetti dal sottotitolo "The Fall".

Eph ed Abraham pronti ad affrontare la minaccia di Jusef Sardu

All'epoca si era già diffusa la notizia che oltre alla trasposizione a fumetti era previsto anche un telefilm prodotto dalla FOX ed eccoci qui a seguire le vicende di Ephraim Goodweather (interpretato da Corey Stoll), epidemiologo di New York incaricato di indagare sul misterioso aereo atterrato all' JFK.

Avendo visto solo la prima puntata è presto per dare un giudizio ma le prime impressioni sono state positive, solamente con qualche piccolo appunto che mi ha fatto storcere il naso.
Per esempio, la scelta di far vedere subito, sul primo episodio, le sembianze del nemico Jusef Sardu, non mi è piaciuta, avrei lasciato un po' più di suspance e magari avrei fatto vedere qualche altro infetto.
Esatto, ho usato la parola "infetto", perché in questa opera di vampiri non ci sono i vampiri, o meglio di vampiro ce n'è solo uno e tutti gli altri sono umani che vengono infettati dal Maestro e diventano così dei mostri con caratteristiche simili ai vampiri (niente canini ma una lunga lingua/cannuccia).
Ad aiutare Eph c'è un personaggio che possiamo considerare un Abraham Van Helsing contemporaneo, il proprietario di un banco dei pegni ed ex prigioniero di un campo di concentramento nazista Abraham (ma va?) Setrakian (interpretato dall'onnipresente David Bradley, per gli amici Gazza Frey).

Corey Stoll e David Bradley nei rispettivi panni di Eph e Abraham


Ora sono curioso di continuare con i successivi 12 episodi e vedere quanto si discosta dal fumetto letto. Vi terrò aggiornati! A presto!


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