sabato 30 settembre 2017

I fumetti di Doctor Who in italiano, parte 4

Rieccoci, dopo tantissimo tempo (dallo scorso marzo), a parlare nuovamente dei fumetti dedicati al nostro Signore del Tempo preferito, il Dottore. Sto continuando la collezione degli spillati di Doctor Who pubblicati in Italia dalla RW Lion ma il vero motivo che mi ha spinto a scrivere questa quarta parte (qui trovate la prima, la seconda e la terza) è una sorpresa inaspettata. Erano anni (da ben prima che arrivasse Capaldi come Dottore) che se ne parlava e finalmente è stata pubblicata! Di cosa si tratta? Continuate a leggere per scoprirlo!


Come sempre la premessa (perdonatemi lo spudorato copia/incolla ma è sempre quella).
Come succede con i libri, le avventure narrate nei fumetti sono storie del Dottore a tutti gli effetti e si incastrano tre le puntate della serie TV senza andare mai a modificarne la trama generale con avvenimenti importanti. Quindi a fine avventura tutti gli elementi vengono riportati ai valori iniziali ma può capitare che episodi della serie TV possano contraddire o annullare ciò che succede in queste storie, però accade raramente, il più delle volte non ne parlano proprio. Detto questo, via!

Prima di tutto facciamo un veloce riepilogo delle pubblicazioni regolari che ci accompagnano mensilmente negli spillati dedicati al dodicesimo Dottore. Nello specifico parleremo, molto velocemente, dei numeri 4, 5, 6, 7 e 8 con la seconda e la terza parte della storia Le Spade di Okti e l'intera storia (anche questa in tre parti) de Le Fratture.
Le Spade di Okti, di cui nello scorso post avevamo parlato della prima parte, l'ho trovata un po' sottotono. La storia è un'accozzaglia di scene d'azione risolte in modo frettoloso, qualche riferimento al passato del Dottore e un accenno di storia romantica che strizza l'occhio all' LGBT. Come sempre non manca il finale frettoloso, grandissima pecca che riscontro in ogni singola storia di questi spillati dedicati al Dottore di Capaldi, scritti da Robbie Morrison. Sappiamo bene che le storie narrate in questi fumetti non sono proprio il massimo senza contare che i disegni di Dave Taylor non portano alcun beneficio anzi, a volte, rovinano proprio l'esperienza.
Fortunatamente dal numero 6 il disegnatore cambia e il tratto più maturo di Brian Williamson riesce a dare il giusto tributo ad una storia, sempre di Robbie Morrison, che mi è piaciuta davvero tanto, Le Fratture. Qui torna in gioco la UNIT e con lei anche il personaggio di Kate Stewart, la figlia dello storico Brigadiere che abbiamo visto anche in TV in compagnia dell'undicesimo e dodicesimo Dottore.
Una famiglia piange la perdita del padre e marito, scienziato della UNIT, venuto a mancare durante un esperimento scientifico ma quest'ultimo compare alla figlioletta sbucando da un portale interdimensionale. Il Dottor Foster proviene da un altro universo nel quale, invece, lui sopravvive e la sua intera famiglia muore, per questo motivo ha viaggiato tra gli universi paralleli per poter riabbracciare la moglie e le figlie. Come ci insegna il Dottore (con richiami al finale delle seconda stagione, con Tennant) il viaggio tra dimensioni parallele non è da prendere alla leggera e infatti delle entità, note come le Fratture, sono alla caccia del Dottor Foster per riportare l'equilibrio tra le realtà parallele. Sembrerebbe tutto giusto se non fosse che per fare ciò stanno rapendo degli esseri umani per impadronirsi del loro corpo fisico esiliando quest'ultimi nel Vuoto, lo spazio che separa i vari universi. Su tutto questo il Dottore non può lasciar correre e insieme a Clara unirà le forze a Kate e al Dottor Foster per respingere la minaccia interdimensionale, riuscendo a dare il lieto fine alla famiglia Foster senza però farsi dei nuovi nemici che, presumibilmente, rivedremo più avanti. Morrison, come ha già fatto in alcune storie, ha lasciato dei cliffhanger, forse troppi, chissà se riuscirà a recuperarli tutti e se mai li vedremo pubblicati. Senza dubbio, sebbene anche in questo caso ci sia il classico finale frettoloso, questa è la mia storia a fumetti preferita e spero che il livello rimanga questo anche nei prossimi numeri (ho già il 9 e il 10 ma devo ancora leggerli).

E ora passiamo alla sorpresa di oggi! Lasciamo la RW Lion in disparte e andiamo verso la Panini Comics che da un po' di anni detiene i diritti dei fumetti Disney in Italia. Se non ricordo male, era il 2013, in pieno spirito di cinquantesimo anniversario, quando Tito Faraci twittò che stava facendo l'editor per una storia di Topolino scritta da Jacopo Cirillo, ispirata a Doctor Who.
Ne sono passati di anni e finalmente nel n. 3225 di Topolino, uscito il 13 settembre scorso, possiamo leggere Topolino e l'Inseguimento Epocale, in cui appare un misterioso personaggio: l'Ingegnere, un alieno proveniente dal pianeta Pollifrey, ultimo discendente della stirpe dei Signori del Tempo che viaggia attraverso lo spazio e il tempo grazie al suo Autobus Temporale. Vi ricorda qualcuno?
Ispirato ovviamente al Dottore di Matt Smith (come dicevo l'ideazione risale a ben prima della nomina di Capaldi), l'Ingegnere adora i farfallini, ha un ciuffo di capelli di tutto rispetto ed è un gran giocherellone e burlone ma, al contempo, è molto intelligente ed è il massimo esperto di viaggi cronospaziali e della teoria degli eventi immutabili (in parole dell'universo di Doctor Who, i punti fissi nel tempo).
Topolino e Pippo saranno invitati da Zapotec e Marlin ad indagare su degli anacronismi che stanno riscontrando negli archivi del museo e il responsabile di ciò è appunto l'Ingegnere. Ma sarà veramente così? O è l'Ingegnere ad indagare sugli anacronismi creati da Topolino e Pippo? Come ben sapete il tempo non è una linea retta ma è più come un palloncino che si gonfia in tutte le direzioni (cit. l'Ingegnere). Una storia infantile ma che per un whovian può strappare più di un sorriso, per molti un ottimo modo per far conoscere il Dottore anche ai più piccoli, anche se, secondo me, solamente i fan potranno apprezzare i vari riferimenti e se qualcuno non conosce il Dottore non penso che grazie a questa storia possa avvicinarsi a questo mondo dato che non vi è nessuna spiegazione in merito.

Per oggi abbiamo finito il nostro spazio a disposizione. So che l'avevo già detto anche la scorsa volta ma questo penso che sarà l'ultimo articolo sui fumetti di (o inerenti a) Doctor Who (a meno che non esca qualcosa di speciale come in questo caso) e sì, non mi sono dimenticato dei libri. A marzo vi avevo accennato che sarebbe uscita la sesta parte con il post dedicato a Le Leggende di Ashildr e a Le Leggende di River Song, c'è stato un piccolo calo di interesse da parte mia ma l'articolo è quasi pronto, senza dimenticare che nel frattempo sono usciti altri due nuovi libri: Il Pianeta Pirata, con il quarto Dottore e Romana, e La Città Infetta, con il dodicesimo Dottore, Bill e Nardole. Tranquilli che piano piano arriva tutto, quindi a presto! Ciao carissimi!


I fumetti di Doctor Who in italiano:
Parte 1: Guerra d'Indipendenza settimo Dottore, n.0 tre Dottori
Parte 2: n.1 dodicesimo Dottore, n.1 Speciale decimo Dottore
Parte 3: n.2 e n.3 dodicesimo Dottore, n.1 Speciale undicesimo Dottore

I libri di Doctor Who in italiano:
Parte 1: La Notte degli Umani - Toccato da un Angelo - L'Inverno dei Morti
Parte 2: La Pestilenza dei Cyberman - Generazione Dalek - Apollo 23 - Il Miraggio
Parte 3: Insetti Mutanti - La Cella Sanguinaria - Silhouette
Parte 4: Shada - La Città della Morte
Parte 5: Sangue Reale - Big Bang Generation - Deep Time



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