sabato 13 luglio 2019

Spider-man: Eurotrip

Oh, l'estate! Voglia di vacanze, mare, montagna. O preferite qualche meta culturale come una bella città europea? Eh ma di questi tempi ci son pochi soldi, è dura affrontare un viaggio del genere. Per fortuna che arriva Peter Parker a farci sognare un viaggio on the road per la vecchia Europa. Ma può veramente andare tutto liscio?
Nah, ecco cosa ne penso di Spider-man: Far From Home (con qualche piccolo spoiler).



Questo film è il seguito diretto dell'ultimo colossal targato Marvel uscito qualche mese fa, Avengers Endgame (QUI), e molte cose ancora nebulose legate allo schiocco di Thanos, alla scomparsa e al ritorno di metà popolazione dopo cinque anni vengono finalmente chiarite. Uno dei principali dubbi era infatti "ma tutta la classe di Peter Parker era stata cancellata da Thanos? E una volta tornati hanno ripreso la scuola da dove erano rimasti?". Ebbene si, fatalità quasi tutti i compagni di classe dell'arrampicamuri, lui compreso, sono stati blippati, nuovo termine che sta appunto ad identificare chi ha saltato i famosi cinque anni di Endgame. Ritroviamo quindi Ned, l'inseparabile migliore amico di Peter, e tutta la sua multietnica classe (di Spider-man Homecoming ne parliamo QUI) tra cui spiccano Flash, Betty e ovviamente MJ, pronti a intraprendere una gita di fine anno scolastico che li porterà nelle più affascinanti città europee.

Il piano di Peter è molto "semplice", sfruttare il romanticismo di alcune storiche città, come Venezia o Parigi, per far breccia nel cuore della versione MCU di MJ, che ricordiamo non essere la classica Mary Jane Watson ma Michelle Jones. Tutto molto bello se non fosse che Nick Fury ha altri progetti per l'estate del ragnetto. Una nuova minaccia grava sulla Terra, dei mostri elementali stanno attaccando "a sorpresa" ma fortunatamente un nuovo supereroe è giunto in soccorso del nostro amato pianeta, un eroe misterioso che tutti hanno battezzato Mysterio.
Fin dai primi trailer potevamo vedere come lo storico nemico dell'Uomo Ragno, qui interpretato da Jake Gyllenhaal, combattesse in prima linea contro dei mostri di terra, acqua, fuoco e vento, aiutato dal nostro amichevole Spider-man di quartiere. Molti ESPERTONI, senza far nomi ma in particolare uno con molte amiche intime, erano cascati in pieno nel tranello confezionato ad arte e avevano teorizzato che questa versione di Mysterio provenisse davvero da un altro universo squarciato a causa dello schiocco di Thanos, credendo che sarebbe stato sul serio dalla parte del bene. La cosa ai miei occhi ha sempre puzzato (allora al mio naso) e conoscendo il personaggio su carta era facilmente e banalmente immaginabile che il tutto si trattasse di un'illusione per farsi conoscere e ben volere dalla popolazione terrestre dopo la scomparsa degli eroi più forti del pianeta.
Direi che comunque possiamo perdonarli per essere caduti in questa trappola, del resto Mysterio è riuscito a fregare anche Nick Fury e tutti quanti dando vita però a una delle pellicole dedicate a Spider-man, oserei dire, più belle di sempre.

Una cosa che ha sempre dato un po' fastidio ai fan di questo nuovo Spider-man è la massiccia presenza di Ironman, come un fantasma (e stavolta più che mai) che aleggia sempre alle spalle di Peter. Il concetto viene portato avanti anche in questo nuovo capitolo mostrandoci un Peter straziato dalla perdita del suo mentore e, possiamo dire, migliore amico/figura paterna, dopo i fatti accaduti nel precedente film corale degli Avengers. Tony lascia un vuoto incolmabile in tutti quanti e un'eredità troppo pesante che il giovane Parker non si sente pronto e all'altezza di affrontare. Ma sarà proprio una graduale presa di coscienza e delle nuove consapevolezze che faranno crescere il nostro protagonista portandolo ad essere sempre più vicino alla sua fonte d'ispirazione.



Far From Home è un film divertente che intrattiene raccontando una storia convincente e perfettamente in linea sia con il personaggio di Spider-man sia con il MCU.
Nei trailer ci veniva mostrato come Peter chiedesse a Fury come mai fosse stato chiamato lui, e non altri eroi come Thor o Captain Marvel, e se le risposte sembravano campate per aria, la scena post-credit ci fornisce una risposta più esaustiva e perfettamente in linea con quanto accadrà nella nuova fase dell'universo cinematografico Marvel.
E le anticipazioni non mancano nemmeno per i prossimi film su testa di tela, con un piacevolissimo cameo di J.K. Simmons che torna a vestire il ruolo di J. Jonah Jameson già interpreto nella trilogia di Raimi, riprendendo il leitmotiv di Homecoming in cui avevamo visto un presunto Scorpione parlare con l'Avvoltoio della vera identità di Spider-man. Sarà tutto collegato? Vedremo i Sinistri Sei nel prossimo film o comunque lo Scorpione come già ipotizzato nello scorso articolo (sempre QUI)?

In conclusione ripeto che a mio avviso Far From Home è senza dubbio uno dei migliori film di Spider-man e se ho sempre fatto fatica ad identificare Tom Holland come Peter Parker, devo dire che col tempo sto imparando ad apprezzarlo e mai come in questa pellicola ho rivisto in lui il Peter dei fumetti, sarà veramente lui il degno erede di Tony Stark? Io spero proprio di si!
A presto paperette e paperotti! Alla prossima!






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