Quindi usciamo per una passeggiatina? Ma quando mai!!! Meglio rimanere in casa a guardare una bella serie TV che ha come protagonista un'attrice/cantante che amo molto, la mia cara Juliette Lewis! Diciamoci la verità, non è proprio la definizione di bellezza ma ho sempre apprezzato i suoi ruoli in film come Dal Tramonto all'Alba (ne parlavo anche QUI) o Assassini Nati (Natural Born Killers) per non parlare della sua carriera nel mondo della musica con i Juliette and The Licks (vi consiglio vivamente Four On The Floor, che vede alla batteria Dave Grohl! Scusate se è poco).
Ma ho già cianciato che basta, passiamo al sodo, la serie in questione è Secrets and Lies.
Inizio questa serie proprio spinto dalla presenza di Juliette Lewis e dato che Rai4 ha deciso di trasmetterla in prima serata al sabato colgo l'occasione e mi sparo i primi due episodi.
Che dire? Mi è piaciuta subito! Mi ha ricordato molto Broadchurch, altra serie che mi è piaciuta molto tranne nella scivolata finale (ne parlo QUI) e proprio memore del finale disastroso inizio ad avere paura che possa succedere la stessa cosa.
Ma andiamo con ordine. A dire la verità il protagonista della serie non è il detective Andrea Cornell (Juliette Lewis) ma Ben Crawford, interpretato da Ryan Phillipe che molti ricorderanno accanto a Sarah Michelle Gellar in Cruel Intentions.
Ben è un imbianchino di una ridente cittadina, sposato con Christy (KaDee Strickland) dalla quale ha avuto due figlie Natalie di 15 anni e Abbey di 12, conduce una vita normale tra lavoro, famiglia e le uscite con l'amico Dave (Dan Fogler, mitico in Fanboys). Ci tiene molto alla sua forma fisica, per questo ogni mattina si sveglia presto e va a fare jogging nei boschi appena fuori i confini del paesello e proprio durante una di queste corsette mattutine la sua vita verrà stravolta. Tutto comincia quando trova il corpicino del piccolo Tom, figlio di 6 anni della vicina di casa Jess Murphy (interpretata da Natalie Martinez che ricorderete nei panni della poliziotta in Under the Dome), assassinato a lasciato in mezzo al bosco sotto la pioggia.
Ben è un imbianchino di una ridente cittadina, sposato con Christy (KaDee Strickland) dalla quale ha avuto due figlie Natalie di 15 anni e Abbey di 12, conduce una vita normale tra lavoro, famiglia e le uscite con l'amico Dave (Dan Fogler, mitico in Fanboys). Ci tiene molto alla sua forma fisica, per questo ogni mattina si sveglia presto e va a fare jogging nei boschi appena fuori i confini del paesello e proprio durante una di queste corsette mattutine la sua vita verrà stravolta. Tutto comincia quando trova il corpicino del piccolo Tom, figlio di 6 anni della vicina di casa Jess Murphy (interpretata da Natalie Martinez che ricorderete nei panni della poliziotta in Under the Dome), assassinato a lasciato in mezzo al bosco sotto la pioggia.
A causa della precedente serata bagnata nell'alcool, i ricordi di Ben sono un po' confusi e frammentati e questo, per il detective Cornell, basta per rendere il nostro imbianchino il primo sospettato per l'omicidio del bambino.
il cast della serie
Ben sa di essere innocente e ne sono convinti anche il suo amico Dave e soprattutto la vicina Jess ma così non la pensano gli altri abitanti del quartiere che cominciano a sparlare e ad evitare lui e la sua famiglia portando un grande disagio soprattutto per le figlie che si vedono allontanate da tutti in quel periodo dell'anno in cui invece bisognerebbe essere più uniti, il Natale.
Il Detective Cornell, forte del giudizio del vicinato, è determinato a dimostrare che l'assassino sia proprio Ben e ricorrerà a qualsiasi mezzo per mantenere il suo record di casi risolti. Ma Ben non ci sta, così inizia un'indagine per conto proprio al fine di scagionarsi e trovare il vero colpevole, facendo però la figura del paranoico non aiutando la sua situazione.
Un susseguirsi di colpi di scena e segreti svelati poco a poco vi terranno incollati allo schermo nel corso delle 10 puntate con un finale, tiro un sospiro di sollievo, all'altezza della serie (e fanculo a Broadchurch).
Se proprio devo trovarci un difetto è la struttura degli episodi che è abbastanza lineare: Ben sospetta di qualcuno, indaga su quel qualcuno, Cornell tira fuori una nuova prova a sfavore di Ben e scagiona il sospettato di turno. Detta così sembra ripetitivo ma vi assicuro però che la resa non è affatto monotona e ogni puntata vi regalerà una forte dose di suspense e i cliffhanger vi faranno schiacciare play sull'episodio successivo senza rendervene conto!
Non vi svelo nulla di più per non rovinarvi il gusto di vedere questa serie e di scoprire chi ha assassinato il piccolo Tom! Non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima! Ciao!
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