Ed eccoci, carissimi amici e amiche dello Stagno, con il primo appuntamento del 2018 con La paperetta del mese! Piaciuto il nuovo "spin-off" creato per il nostro pubblico femminile (e non), Il paperotto del quando capita? Siamo sicuri che sarà un successo! Anzi, speriamo di avere presto un nuovo episodio! E a proposito di episodi, manco farlo apposta, seguiamo la scia della "galassia lontana lontana" con la paperetta di questo mese, una sorta di passaggio del testimone, proprio come avviene nei film (ma al contrario), da Oscar Isaac a Carrie Fisher.
La Fisher appare nella trilogia originale di Star Wars, Ep.IV Una Nuova Speranza (1977), Ep.V L'Impero Colpisce Ancora (1980) ed EP.VI Il Ritorno dello Jedi (1983) per poi riprendere il ruolo nei primi due episodi della trilogia moderna, EpVII Il Risveglio della Forza (2015) (ne parlammo QUI) ed Ep.VIII Gli Ultimi Jedi (2017) (storia recentissima, QUI), quest'ultimo uscito dopo la sua prematura morte avvenuta nel dicembre del 2016. Sempre legato al brand di Star Wars, non dimentichiamoci il cameo, seppur digitalizzata e ringiovanita grazie alla computer grafica, in Rogue One, spin-off della saga principale (di cui ne abbiamo parlato QUI).
Se nei primi tre film, ovviamente, il suo personaggio era al centro dell'azione, insieme a Luke Skywalker (Mark Hamill) e ad Han Solo (Harrison Ford), nelle due pellicole più recenti, il suo è più un ruolo di contorno, lasciando il giusto spazio alle nuove generazioni.
La sua interpretazione è davvero notevole donando al personaggio una caratterizzazione molto, possiamo dire, moderna per l'epoca. La Principessa non è inserita nella trama solo per la sua bella presenza ma ha l'occasione di mostrare il suo lato più combattivo tenendo testa verbalmente a figure maschili di potere come Darth Vader o il Governatore Tarkin. Ma non è un maschiaccio, ha un lato femminile e sensuale molto marcato ma, sebbene lo stereotipo di donzella in pericolo non manca, riesce a cavarsela bene da sola salvando la situazione più e più volte a discapito dei due protagonisti maschili.
Dal punto di vista fisico l'apoteosi l'abbiamo nel terzo capitolo della trilogia classica dove, prigioniera del mostruoso Jabba the Hutt, sfoggia un completino da schiava che lascia ben poco all'immaginazione. Negli anni, questa tenuta è diventata un vero e proprio marchio di fabbrica, al pari delle sue improbabili acconciature, ed è sicuramente uno dei costumi più riconoscibili e amati dai cosplayer appassionati della saga provenienti da tutto il mondo.
Sto parlando di Blues Brothers, film del 1980 che vede John Belushi e Dan Aykroyd vestire i neri panni dei fratelli "Joliet" Jake ed Elwood Blues, i Blues Brothers. Carrie interpreta una donna misteriosa che nel corso della storia cercherà di uccidere i due fratelli con modi fin troppo brutali ed esagerati. Verso la fine del film si scopre che non è altro che l'ex ragazza di Jake abbandonata all'altare e ora in cerca di vendetta. Un ruolo completamente diverso da quello a cui eravamo abituati a vederla in Star Wars. Qui, la Fisher, ha pochissime linee di dialogo, concentrate tutte sulla sua ultima scena, rendendola un personaggio enigmatico che per tutta la durata del film rimarrà avvolto nel mistero. Anche alla fine del suo, chiamiamolo, arco narrativo ci chiederemo che cosa c'entrasse con il resto del film. In effetti ben poco, per non dire nulla, ma sicuramente la scena in cui Belushi si inventa le mille scuse per averla lasciata all'altare per poi togliersi gli occhiali da sole, baciarla e gettarla nel fango non ha prezzo.
Questi sono senza ombra di dubbio i film che porterò sempre nel mio cuore che vedono la Principessa protagonista (anche quando non lo è). Carrie ha sicuramente una filmografia invidiabile e, dando un occhio alla lista, mi rendo conto delle gravi mancanze che ho nel mio bagaglio culturale.
Mi sento comunque di citare alcuni dei film che in passato sono sicuro di aver visto ma che, ora come ora, non ne conservo un vivido ricordo. Come ad esempio Harry, ti presento Sally... di cui mia madre aveva la videocassetta e sono sicuro di averlo visto almeno una volta. Carrie interpreta Marie, l'amica di Sally che si innamorerà dell'amico di Harry.
Altro film immancabile in cui la nostra paperetta è apparsa è il terzo capitolo di un opera del grandissimo Wes Craven (ne conserviamo un ricordo QUI) ossia Scream 3, dove interpreta Bianca Burnette, un'ex attrice che lavora nell'archivio degli Sunrise Studios. Il background di Bianca vede l'audizione per la principessa Leila di Star Wars, però venne scartata a favore della Fisher, un ottimo easter egg in omaggio a Carrie. In Scream 3 c'è anche un goloso cameo da parte di due figure iconiche nel panorama cinematografico di Hollywood, ossia Jay e Silente Bob!
E voi direte: "Scusa ma che c'entra?".
Beh, c'entra eccome dato che la nostra Carrie ha a sua volta fatto un cameo nel film di Kevin Smith, Jay e Silent Bob... Fermate Hollywood! Ricordata come "la suora dalla pataccona pelosa" è protagonista di una scene in cui l'equivoco la fa da padrone. Poco prima Jay e Silent Bob stavano facendo l'autostop e un altro autostoppista gli aveva consigliato di dare un piccolo incentivo (di bocca) per ottenere il passaggio, era la regola del "libro non scritto della strada". Quando poi, una suora, la Fisher, si ferma e accoglie nella propria vettura i due protagonisti chiede loro se seguono gli insegnamenti del libro, riferendosi però, ovviamente, alla Bibbia. Jay non capendo proverà a farle un lavoretto, scandalizzando la povera suora e perdendo quindi il passaggio (ecco QUI la scena).
Penso di avervi già annoiato abbastanza e quindi chiudo con un ultimo cameo della nostra paperetta del mese, sempre a tema Star Wars che senza ombra di dubbio ha segnato l'esistenza della Fisher nonostante la sua variegata carriera. In Fanboys (ne parlai in occasione di uno Star Wars Day, QUI), film che omaggia l'intera saga di Geroge Lucas, ci sono vari camei degli attori protagonisti della trilogia originale e non solo, tra cui ovviamente anche della nostra Carrie Fisher, che interpreta una dottoressa che sconsiglierà, visti i problemi di salute di uno dei protagonisti, di continuare il loro viaggio verso lo Skywalker Ranch per vedere in anteprima l'Ep.I La Minaccia Fantasma. Le citazioni, anche in questo caso, sono tutte riconoscibili e graditissime, per questo ed altri motivi è un film che consiglio sempre a tutti i fan della galassia lontana lontana.
Le paperette dei mesi scorsi:
Ovviamente non si può parlare di Carrie Fisher senza parlare di Star Wars (come abbiamo fatto anche in apertura). Quasi all'esordio (era uno dei suoi primissimi film) vestì i panni di quello che, senza dubbio, è stato il personaggio più importante per la sua carriera e che la rese famosissima in tutto il mondo, la Principessa Leila, conoscosciuta, ora, anche come il Generale Organa.
La Fisher appare nella trilogia originale di Star Wars, Ep.IV Una Nuova Speranza (1977), Ep.V L'Impero Colpisce Ancora (1980) ed EP.VI Il Ritorno dello Jedi (1983) per poi riprendere il ruolo nei primi due episodi della trilogia moderna, EpVII Il Risveglio della Forza (2015) (ne parlammo QUI) ed Ep.VIII Gli Ultimi Jedi (2017) (storia recentissima, QUI), quest'ultimo uscito dopo la sua prematura morte avvenuta nel dicembre del 2016. Sempre legato al brand di Star Wars, non dimentichiamoci il cameo, seppur digitalizzata e ringiovanita grazie alla computer grafica, in Rogue One, spin-off della saga principale (di cui ne abbiamo parlato QUI).
Se nei primi tre film, ovviamente, il suo personaggio era al centro dell'azione, insieme a Luke Skywalker (Mark Hamill) e ad Han Solo (Harrison Ford), nelle due pellicole più recenti, il suo è più un ruolo di contorno, lasciando il giusto spazio alle nuove generazioni. La sua interpretazione è davvero notevole donando al personaggio una caratterizzazione molto, possiamo dire, moderna per l'epoca. La Principessa non è inserita nella trama solo per la sua bella presenza ma ha l'occasione di mostrare il suo lato più combattivo tenendo testa verbalmente a figure maschili di potere come Darth Vader o il Governatore Tarkin. Ma non è un maschiaccio, ha un lato femminile e sensuale molto marcato ma, sebbene lo stereotipo di donzella in pericolo non manca, riesce a cavarsela bene da sola salvando la situazione più e più volte a discapito dei due protagonisti maschili.
Dal punto di vista fisico l'apoteosi l'abbiamo nel terzo capitolo della trilogia classica dove, prigioniera del mostruoso Jabba the Hutt, sfoggia un completino da schiava che lascia ben poco all'immaginazione. Negli anni, questa tenuta è diventata un vero e proprio marchio di fabbrica, al pari delle sue improbabili acconciature, ed è sicuramente uno dei costumi più riconoscibili e amati dai cosplayer appassionati della saga provenienti da tutto il mondo.
Il famoso costume denominato "Slave Leia"
in una scena de Il Ritorno dello Jedi
in una scena de Il Ritorno dello Jedi
e in un'immagine promozionale
Nei due episodi di Star Wars più recenti, come accennavamo prima, la Fisher ha ripreso il ruolo della Principessa interpretando una versione più matura del personaggio, il Generale Organa.
A capo della Resistenza vediamo un personaggio molto meno allegro, più malinconico, calcolatore, esperto, un vero e proprio veterano della guerra con tanta esperienza alla spalle. Un personaggio che soffre per la sorte del suo stesso figlio e per le sorti della galassia che da oltre 30 anni cerca di proteggere dalla minaccia dell'Impero Galattico prima e del Primo Ordine poi. Ancora non è chiaro il ruolo del personaggio nel prossimo film dato che, purtroppo, Carrie è venuta a mancare lo scorso anno mentre il personaggio che interpreta, ufficialmente è ancora vivo. Non ci resta che attendere e fare mille supposizioni nel mentre. C'è chi dice che ci sarà un grosso salto temporale e si riprenderà la narrazione con la Principessa deceduta off-screen, altri dicono che potrebbe morire nelle prime scene del film facendo recitare una controparte digitale, proprio come è avvenuto in Rogue One. Come ho già detto, staremo a vedere.
Ma cambiamo decisamente genere e passiamo ad un altro film che comunque è un cult che conta migliaia e migliaia di fan in tutto il mondo. Un film che è ben impresso nell'immaginario collettivo e che è riconoscibilissimo da tutti, anche da quelli che non l'hanno mai visto.
Sto parlando di Blues Brothers, film del 1980 che vede John Belushi e Dan Aykroyd vestire i neri panni dei fratelli "Joliet" Jake ed Elwood Blues, i Blues Brothers. Carrie interpreta una donna misteriosa che nel corso della storia cercherà di uccidere i due fratelli con modi fin troppo brutali ed esagerati. Verso la fine del film si scopre che non è altro che l'ex ragazza di Jake abbandonata all'altare e ora in cerca di vendetta. Un ruolo completamente diverso da quello a cui eravamo abituati a vederla in Star Wars. Qui, la Fisher, ha pochissime linee di dialogo, concentrate tutte sulla sua ultima scena, rendendola un personaggio enigmatico che per tutta la durata del film rimarrà avvolto nel mistero. Anche alla fine del suo, chiamiamolo, arco narrativo ci chiederemo che cosa c'entrasse con il resto del film. In effetti ben poco, per non dire nulla, ma sicuramente la scena in cui Belushi si inventa le mille scuse per averla lasciata all'altare per poi togliersi gli occhiali da sole, baciarla e gettarla nel fango non ha prezzo.
Altro film immancabile in cui la nostra paperetta è apparsa è il terzo capitolo di un opera del grandissimo Wes Craven (ne conserviamo un ricordo QUI) ossia Scream 3, dove interpreta Bianca Burnette, un'ex attrice che lavora nell'archivio degli Sunrise Studios. Il background di Bianca vede l'audizione per la principessa Leila di Star Wars, però venne scartata a favore della Fisher, un ottimo easter egg in omaggio a Carrie. In Scream 3 c'è anche un goloso cameo da parte di due figure iconiche nel panorama cinematografico di Hollywood, ossia Jay e Silente Bob!
E voi direte: "Scusa ma che c'entra?".Beh, c'entra eccome dato che la nostra Carrie ha a sua volta fatto un cameo nel film di Kevin Smith, Jay e Silent Bob... Fermate Hollywood! Ricordata come "la suora dalla pataccona pelosa" è protagonista di una scene in cui l'equivoco la fa da padrone. Poco prima Jay e Silent Bob stavano facendo l'autostop e un altro autostoppista gli aveva consigliato di dare un piccolo incentivo (di bocca) per ottenere il passaggio, era la regola del "libro non scritto della strada". Quando poi, una suora, la Fisher, si ferma e accoglie nella propria vettura i due protagonisti chiede loro se seguono gli insegnamenti del libro, riferendosi però, ovviamente, alla Bibbia. Jay non capendo proverà a farle un lavoretto, scandalizzando la povera suora e perdendo quindi il passaggio (ecco QUI la scena).
"Una cosa è dire di seguirlo e l'altra e farlo davvero.
Tu te la senti, caro? Ti va di farlo davvero?"
Ma quella in Jay e Silent Bob... Fermate Hollywood! non sarà l'unica volta in cui la Fisher vestirà i panni di una suora. Anche due anni dopo in Charlie's Angels - Più Che Mai interpreterà la Madre Superiora alle prese con i tre angeli, Drew Barrymore, Cameron Diaz e Lucy Liu.
Penso di avervi già annoiato abbastanza e quindi chiudo con un ultimo cameo della nostra paperetta del mese, sempre a tema Star Wars che senza ombra di dubbio ha segnato l'esistenza della Fisher nonostante la sua variegata carriera. In Fanboys (ne parlai in occasione di uno Star Wars Day, QUI), film che omaggia l'intera saga di Geroge Lucas, ci sono vari camei degli attori protagonisti della trilogia originale e non solo, tra cui ovviamente anche della nostra Carrie Fisher, che interpreta una dottoressa che sconsiglierà, visti i problemi di salute di uno dei protagonisti, di continuare il loro viaggio verso lo Skywalker Ranch per vedere in anteprima l'Ep.I La Minaccia Fantasma. Le citazioni, anche in questo caso, sono tutte riconoscibili e graditissime, per questo ed altri motivi è un film che consiglio sempre a tutti i fan della galassia lontana lontana.
Bene carissimi amici e amiche, anche per oggi sono giunto al termine. Vi lascio con un altro paio di foto della nostra protagonista di oggi e ci vediamo tra un mese esatto, come sempre puntualissimi!
Vi saluto, vi ringrazio, vi abbraccio e che la Forza sia con voi!
Le paperette dei mesi scorsi:
- dicembre 2017: Samaire Armstrong
- novembre 2017: Uma Thurman
- ottobre 2017: Antonia Thomas
- settembre 2017: Laura Prepon
- agosto 2017: Phoebe Waller-Bridge
- luglio 2017: Elizabeth Olsen
- giugno 2017: Catrin Stewart
- maggio 2017: Salma Hayek
- aprile 2017: Zoe Saldana
- marzo 2017: Rachel Bilson
- febbraio 2017: Lucy Lawless
- gennaio 2017: Emilia Clarke
- dicembre 2016: Alison Brie
- novembre 2016: Faye Marsay
- ottobre 2016: Kyoko Fukada
- settembre 2016: Jennifer Lawrence
- agosto 2016: Mary Elizabeth Winstead
- luglio 2016: Eva Green
- giugno 2016: Tatiana Maslany
- maggio 2016: Christina Ricci
- aprile 2016: Karen Gillan
- marzo 2016: Alyson Hannigan
- febbraio 2016: Zooey Deschanel
I paperotti del quando capita scorsi:
- gennaio 2018: Oscar Isaac
..e dopo questa ondata di paperette (e paperotti)
ci diamo appuntamento al prossimo mese o.. al quando capita!
ci diamo appuntamento al prossimo mese o.. al quando capita!
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