lunedì 1 ottobre 2018

Il paperotto del quando capita: Eddie Redmayne

Buongiorno paperotti, vista l'imminente uscita nelle sale di tutto il mondo del secondo capitolo della saga degli Animali Fantastici, vogliamo alimentare l'hype parlando dell'affascinante e talentuoso  protagonista: signore e signori, a voi il paperotto britannico Eddie Redmayne!


Rinomato attore e modello, Eddie ha saputo distinguersi anche grazie alle sue doti canore, sfoggiate nel musical Les Misérables, che purtroppo non ho avuto il piacere di visionare a causa della mia avversione per questa particolare categoria cinematografica.
La sua carriera è iniziata nel mondo teatrale, esordendo ne La Dodicesima Notte di Shakespeare, per poi approdare in una serie di tre film sulla dinastia Tudor. Dopo altri piccoli ruoli in svariate pellicole sono arrivati gli ingaggi più rilevanti in Les Misérables, Jupiter - Il Destino dell'Universo (dei fratelli Wachowski) per poi approdare nel film che gli ha procurato l'Oscar come miglior attore protagonista: La Teoria del Tutto. Si tratta della toccante biografia del celeberrimo fisico e cosmologo Stephen Hawking nella quale Eddie recita assieme a Felicity Jones (Jyn Erso di Rogue One: A Star Wars Story).  La storia è tratta da Verso l'Infinito, libro scritto dalla ex moglie di Hawking, e percorre la vita del fisico, da quando era un giovane cosmologo dell'Università di Cambridge che stava cercando di trovare un'equazione che riuscisse a spiegare com'era l'universo alle sue origini.
A una festa universitaria incontra Jane Wilde, studentessa di lettere, e insieme iniziano una storia d'amore che viene successivamente messa a dura prova a causa delle problematiche legate alla malattia degenerativa che viene diagnosticata a Hawking. Il lavoro di Eddie è stato incessante: si è dedicato allo studio della vita dello scienziato immergendosi nei documentari e in tutte le sue interviste, e ha appreso la complicatissima fisicità richiesta dall'interpretazione, riuscendo a trasporre sul grande schermo l'intero percorso di erosione fisica di Hawking, pur mantenendo la palpabile vitalità e la brillante intelligenza che lo hanno sempre contraddistinto. L'Oscar, inutile puntualizzarlo, è stato meritatissimo.

In The Danish Girl Eddie interpreta un altro ruolo di non facile interpretazione, ossia quello di Lili Elbe, la prima persona transessuale che si è sottoposta a un intervento di riassegnazione sessuale.
Recita a fianco di Alicia Vikander, che interpreta Gerda, la moglie di Lili, e di altri attori conosciuti, come Ben Whishaw e Amber Heard. Il ruolo è valso ad Alicia l'Oscar nel 2016 come migliore attrice non protagonista, mentre Eddie ha ricevuto la nomination per il ruolo da protagonista. Ambientato nella Copenhagen degli anni '20, i protagonisti sono entrambi dei pittori e godono di una forte intesa. Gerda, che è una ritrattista, un giorno chiede al fidanzato Einar di posare per lei al posto di una modella, e lui abbraccerà per la prima volta il suo alter-ego femminile.
Successivamente Gerda lo convincerà a presenziare a una festa per artisti completamente vestito e truccato da donna e dotato di una fluente parrucca: all'inizio Einar è impacciato e imbarazzato, ma poi conosce Henrik, pittore omosessuale che, pur conoscendo la sua vera identità, finge di essere attratto dal suo alter-ego Lili per sedurlo. Pian piano Einar si identificherà sempre più in Lili, e porterà a galla la scomoda verità, ossia che in cuor suo si è sempre riconosciuto nel sesso opposto. Consiglio la visione di questa pellicola perché é di forte impatto emotivo ed è molto interessante vedere i nostri preferiti snobbare i ruoli da macho-man per sondare territori forse meno sensuali ma sicuramente più intensi e coinvolgenti.

Approdiamo infine alla seguitissima "Saga degli Animali Fantastici", spin-off di Harry Potter. Attorniato da un cast stellare con attori di alto livello quali Colin Farrell, Johnny Depp, Jon Voight e Jude Law, Eddie interpreta Newt Scamander, il protagonista, personaggio che viene citato spesso nella saga principale in quanto autore di un libro importante per la comunità magica, ossia Animali Fantastici e Dove Trovarli, che dà il nome al primo film della pentalogia (da noi già recensito QUI).
In quanto fan di vecchia data delle avventure del celebre maghetto, non potrei essere più felice non solo perché posso continuare a immergermi in questo mondo magico e scoprire dei retroscena succulenti, oltre a delle storie del tutto nuove, ma anche per l'assegnazione dei ruoli a degli attori che mi piacciono parecchio. Una piccola curiosità: per il ruolo di Newt erano stati presi in considerazione anche l'ex Dottore Matt Smith e l'ex di Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult. É probabile che il carisma di Eddie sia riuscito a fare la differenza: come Matt Smith è impeccabile nei panni del ragazzo che è rimasto un po' bambino anche grazie ai tratti fanciulleschi del volto (non sembra nemmeno che siano nati entrambi nel 1982 e che abbiano, al momento, la veneranda età di 36 anni). Se il primo film è stato emozionante, a mio avviso il secondo sarà, a giudicare dal nome, al cardiopalmo. Non vedo l'ora di scoprire cos'hanno combinato Grindelwald e Silente, oltre a vedere ovviamente il bel Eddie nel fulcro dell'azione.

Spero di non avervi annoiato in misura eccessiva, in tal caso come rimedio vi propongo le solite foto di corredo! Arrivederci al prossimo Paperotto del quando capita!





Le paperette dei mesi scorsi:

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