sabato 15 giugno 2019

La paperetta del mese: Allison Williams

Uh che caldo! Per fortuna che è arrivato, dopo un inverno quasi interminabile (colpa di GoT?) abbiamo finalmente l'estate. Ma tutto questo cosa significa? Beh, niente direi ma è l'unico modo che ho trovato per riempire un paio di righe prima di dirvi che è arrivato il 15 e quindi l'appuntamento con La paperetta del mese!!!
Ed oggi vi presento un'attrice che stiamo cominciando a vedere sempre più spesso e ci auguriamo vivamente di vederla ancora di più. A voi, Allison Williams.


Come sempre cominciamo dal primo incontro che è stato qualche anno fa in una serie televisiva targata HBO. No, non è Il Trono di Spade, sapete, HBO fa anche altro. La serie in questione era Girls, scritta, prodotta e interpretata da Lena Dunham, la classica produzione in cui "i se a fa e i se a conta" come si dice dalle mie parti, un modo per dire che l'ideatrice si scrive il proprio personaggio in modo da sembrare, diciamo, overpowered rispetto a quello che è in realtà, un po' come Paul Rust in Love. Insomma, capisco essere gelosi del proprio personaggio ma la bravura di un autore sta anche nel saper assegnare un ruolo da protagonista a qualcuno che risponda in modo migliore alle caratteristiche del personaggio. 
Ma tralasciamo questa disquisizione e focalizziamoci sulla paperetta di oggi. Allison interpreta Marnie Michaels una delle amiche della protagonista Hannah. Il loro legame è apparentemente molto forte dato che si conoscono dai tempi del college e vivono insieme nell'appartamento che fa da scenario a molte vicende. In realtà Hannah spesso non riesce a capire appieno la coinquilina e sebbene a volte manifesti il desiderio di aiutarla, il più delle volte accade che la lasci sbagliare oppure che le dia involontariamente un consiglio sbagliato. Marnie, dal canto suo, è già di per se una ragazza che non sa realmente ciò che vuole. Lo dimostra il continuo tira e molla col ragazzo storico, Charlie, e la continua insoddisfazione in ambito lavorativo oltre che in quello sentimentale. La vediamo girare da un lavoro all'altro senza mai riuscire a improntare una vera e propria carriera, nonostante le sue doti continua ad accettare lavori più di rappresentanza, come la curatrice di una galleria d'arte o la hostess in un club maschile. Lo spettatore quindi riesce a sentirsi vicino ad un personaggio come Marnie ma il più delle volte la manderà a quel paese quando, ancora una volta, manderà all'aria la sua vita a causa delle sue scelte molto discutibili dovute soprattutto all'ingenuità e alla troppa fiducia riposta nelle persone sbagliate.

Marnie e Hannah, tanto amiche eppure così diverse.

Nonostante non mi avesse lasciato il segno, sia la serie che il personaggio in se, fui felice di riconoscerla nel trailer di Get Out (di cui abbiamo parlato anche QUI). Lo recuperai tempo dopo per scoprire una Williams molto più matura dal punto di vista recitativo, del resto la pellicola era di tutt'altra levatura e sono felice che abbia avuto modo di crescere, lavorativamente parlando.
Nel ruolo di Rose Armitage la vediamo arrivare nella casa dei genitori insieme al suo nuovo fidanzato Chris, interpretato da Daniel Kaluuya, e sebbene inizialmente l'atmosfera sembri molto gioviale e serena ben presto si trasformerà in un incubo ad occhi aperti. Non solo la famiglia di Rose ma tutta la comunità, infatti, ha un particolare interesse per le persone di colore, proprio come Chris.
La signora Armitage, ipnoterapista, riesce a ipnotizzare le persone e renderle letteralmente dei veri e propri schiavi senza emozioni per poi venderli all'asta a persone facoltose che ne necessitano. Il ruolo più sconcertante è affidato proprio alla nostra Allison in quanto Rose, che in un primo momento sembra vicina a quanto sta accadendo a Chris, si rivelerà invece un ingranaggio molto importante in questa macchina mortale. Rose si finge una ragazza normale, si fidanza con un ragazzo di colore per poi "darlo in pasto" ai genitori e a tutta la comunità. Un film sconcertante che, in maniera molto esagerata e romanzata, racconta di un problema ancora troppo diffuso nel nostro mondo, il razzismo.

Recentemente ha preso parte anche alla serie TV
Una Serie di Sfortunati Eventi, purtroppo mi manca.

Concludiamo l'appuntamento di oggi con un film che potete trovare su Netflix, colpevole di avermi fatto scegliere Allison come paperetta del mese. The Perfection mi ha spiazzato. Vedo per caso il trailer mentre scorro il catalogo della piattaforma on-demand e mi sembra strano abbastanza da attirare la mia attenzione. Non è molto chiaro cosa si andrà a vedere e questo mi incuriosisce ancora di più. Lo comincio e il tutto sembra ancor più delirante.
Ci viene raccontata la storia di Charlotte, promessa del violoncello a livello internazionale costretta a rinunciare al suo sogno e alla sua carriera per occuparsi della madre malata. Il suo posto sembra essere stato preso da Lizzie, un'altra giovane allieva della prestigiosa accademia di musica Bachoff del maestro Anton. Con la madre ormai deceduta, Charlotte viene invitata ad una serata di presentazione dell'accademia in cui conosce finalmente di persona Lizzie, tra le due sembra esserci una sorta di rivalità ma con la massima stima l'una per l'altra. Si resta spiazzati quando però il tutto sfocia in una relazione amorosa e passionale tra le due violoncelliste. Il tono cambia e dalla pomposa e sofisticata serata di gala si passa al viaggio on the road che le due novelle amiche decidono di intraprendere assieme, ed è qui che comincia la follia con sfacettature horror, splatter e un tocco di thriller psicologico. Il film continua a farti credere di andare in una direzione e poi, inaspettatamente, vira nella direzione opposta usando una curiosa tecnica di rewind in cui vengono rimostrate alcune scene da un punto di vista diverso, davvero molto interessante. Fino all'ultima scena non riusciremo a capire le intenzioni di Charlotte, vuole vendicarsi di Lizzie o la vuole aiutare? A me non resta altro che consigliarvelo vivamente.


E siamo giunti al termine anche oggi carissimi amici e carissime amiche dello Stagno. Vi lascio con le ultime foto e con la lista (sempre più lunga) delle paperette passate (ci sono anche i paperotti!!!).
Come sempre ci vediamo tra un mese con una nuova paperetta del mese. A presto!





Le paperette dei mesi scorsi:

I paperotti del quando capita scorsi:

Sono così tante. Quale guardo per prima?
Guardiamo tutte le paperette dei mesi scorsi!
Fatelo anche voi!!!


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